Il veneziano Marco Comin è considerato uno dei direttori d’orchestra più entusiasmanti e versatili delle ultime generazioni. Oltre che un richiesto direttore sinfonico e d’opera, è anche un apprezzatissimo specialista di musica barocca. La sua passione comunicativa e la sua naturalezza eloquente si fondono in interpretazioni avvincenti e al contempo sensibili e raffinate.

Marco Comin ha studiato al Conservatorio Musicale “B. Marcello” di Venezia (pianoforte e composizione), all’Università Ca’ Foscari (storia) e alla Hochschule für Musik ‘H. Eisler’ di Berlino (direzione d’orchestra).

I primi successi risalgono al 2005, l’anno della laurea a Berlino, quando viene assunto come secondo Kapellmeister dal Deutsches Nationaltheater di Weimar, in Germania. Solo tre anni dopo diventa primo Kapellmeister e vice Generalmusikdirektor del Teatro di Stato di Kassel.

Dal 2012 al 2017 è direttore musicale dello Staatstheater am Gärtnerplatz di Monaco di Baviera. Sotto la sua direzione l’orchestra del teatro rinasce e riceve elogi senza precedenti dalla stampa e dal pubblico. Ai successi delle sue interpretazioni di opere del XVIII fino al XX secolo (in particolare di Mozart, Verdi e Britten), si affianca la rivelazione di Marco Comin anche come interprete di musica barocca. Profondo conoscitore della prassi esecutiva e della retorica musicale di quel periodo, Comin infonde all’orchestra uno squisito stile storicamente informato, portandola a brillare sia in produzioni d’opera, che in stagioni concertistiche barocche da lui stesso ideate e curate.

Marco Comin è direttore ospite della Staatsoper di Stoccarda, dell’Opera di Stato di Budapest, dell’Opera di Graz, dell’Aalto Theater Essen, del Teatro di Koblenz e del Teatro dell’opera di Brema. Inoltre ha diretto concerti alla guida dei Münchner Philharmoniker, Philharmonie Essen, Dortmunder Philharmoniker, Nordwest Deutsche Kammerphilharmonie, Bremer Philharmoniker, Augsburger Philharmoniker, Südwestdeutsche Philharmonie Konstanz e dell’Orchestra di Padova e del Veneto.

In aggiunta alla sua attività di direttore d’orchestra, Marco Comin redige edizioni critiche di opere musicali dei periodi barocco e classico oggi ingiustamente cadute in oblio.